Secondo un recente rapporto, Meta ha deciso di interrompere la produzione del visore VR/AR professionale Quest Pro e di concentrarsi sulle piattaforme di visori Quest più accessibili rendendoli ancora più performanti.
Il Quest Pro è stato lanciato lo scorso anno come un visore professionale e ha ottenuto alcuni riconoscimenti per il suo design semi-aperto, gli ottimi controller Touch Pro e, soprattutto, le migliori lenti mai viste in un visore VR/AR standalone, cioè capace di funzionare in modo indipendente senza bisogno di collegarlo a un computer. Tuttavia, alcuni compromessi in altre aree hanno reso il visore più un "mix" di elementi piuttosto che un dispositivo di fascia alta.
Ad esempio, la qualità delle immagini in pass-through (cioè la combinazione di realtà virtuale e realtà reale) era sì colorata ma di bassa qualità e l'imbracatura, piuttosto scomoda, rendeva il visore meno confortevole. Senza tener conto del prezzo iniziale che era di circa $1.500. Tuttavia, Meta ha poi ridotto il prezzo di $500, portandolo a $1.000.
Successivamente, è stato annunciato il Quest 3, promettendo significativi miglioramenti. Era prevedibile che il Quest Pro non avrebbe avuto lunga vita.
Secondo il rapporto, Meta ha comunicato ai suoi fornitori quest'anno di non ordinare nuovi componenti per il Quest Pro, e il produttore Goertek costruirà solo visori Quest Pro fino a quando le forniture attuali lo permetteranno. Le vendite continueranno finché ci saranno scorte disponibili. Questo significa che il Quest Pro sarà interrotto, ma è importante sottolineare che il supporto agli aggiornamenti continuerà, così come già avvenuto per il Quest 1 che ha ricevuto aggiornamenti anche dopo la cessazione della produzione.
Il rapporto indica anche che Meta ha probabilmente interrotto l'intera linea Pro.
Apparentemente, Meta vuole concentrarsi sui visori della serie Quest meno costosi, che vedranno la loro versione aggiornata con il Quest 3 in questo ultimo trimestre dell'anno 2023.
Sebbene la decisione di interrompere il Quest Pro sia ragionevole, data l'uscita del Quest 3, c'è una certa preoccupazione sul fatto che Meta possa essere completamente fuori dal mercato dei visori di fascia alta. Meta è stata finora una luce di speranza nel mondo tecnologico per gli appassionati di realtà virtuale, con la sua ricerca concentrata, ma costosa, sui nuovi visori VR/AR.
Tuttavia, potrebbe essere discutibile se una serie di fascia alta abbia senso.
Il Quest Pro, come prototipo di tale serie, ha già dimostrato che ciò che offre non è sufficiente a giustificare prezzi elevati. Altri produttori continuano a ritirarsi o non riescono a competere con la qualità dei visori VR di Meta.
Forse Meta semplicemente non vuole competere con Apple a un prezzo elevato. La forza della piattaforma Quest finora è stata lo sviluppo di visori VR ben bilanciati e relativamente potenti a un prezzo accessibile. Il Quest 3 porta miglioramenti significativi - almeno stando ai numeri sulla carta. Un Quest Pro semplicemente non è più necessario.
Resta da vedere quale impatto avrà questa decisione sulla ricerca di Meta per visori VR/AR migliori, come un visore con display varifocal e risoluzione retinica.
Kommentare